La maison leroy
Storia e Rinnovamento
Esplorate le grandi tappe che hanno plasmato la storia della maison Leroy,
creatrice e produttrice di carta da parati di alta qualità.
1842
La Maison Leroy
All’inizio del XIX secolo, l’industria della carta da parati stagnava e faticava ad adattarsi all’industrializzazione, poiché la meccanizzazione era tecnicamente difficile da realizzare. Nel 1842 Louis Isidore Leroy rivoluzionò il settore inventando macchine che permettevano la stampa continua e multicolore, ispirate alle tecniche tessili. Grazie a lui, la produzione entrò pienamente nell’era industriale. L’azienda conobbe una rapida crescita: premi alle Esposizioni Universali del 1855 e 1867, innovazioni brevettate e diversificazione delle collezioni. Si affermò come un attore chiave nel rinnovamento tecnico e artistico della carta da parati.
1876
Sviluppo internazionale e tecnico
Louis Isidore cedette l’azienda al figlio Charles nel 1879. Durante la Belle Époque, l’azienda prosperò incarnando il lusso e il comfort ostentato, rimanendo all’avanguardia dello stile grazie ai suoi disegnatori e artisti più in voga. Nel suo sviluppo internazionale, Isidore Leroy esportava un quarto della produzione. Nel 1912 fu costruita una fabbrica a St Fargeau Ponthierry, oggi conservata e visitabile.
1920
L’apogeo e le Arti Decorative
Negli anni ’20, la maison Leroy visse il suo apogeo ispirandosi alle correnti dell’Art Nouveau e dell’Art Déco. Le sue creazioni adottarono un’estetica basata sulla logica costruttiva e sulla ricchezza di forme geometriche come cerchi, triangoli e losanghe. Questi motivi evocano il movimento e la dinamicità di una generazione entusiasta che scopre l’aereo, l’automobile e le gioie dello sport.
1969
Gli anni moderni
Durante un periodo di prosperità, la carta da parati si impose nelle case, sostenuta da stili floreali e colorati. Isidore Leroy ne approfittò per innovare con collezioni audaci, tra cui il successo del Twin Set e della carta non tessuta dal 1972, raggiungendo il suo apice nel 1970 come leader europeo. Tuttavia, alla fine degli anni ’70 la crisi della carta da parati portò alla scomparsa della maggior parte degli industriali francesi. L’aumento dei costi e la concorrenza straniera costrinsero la Manifattura Leroy a una chiusura temporanea nel 1982.
2016
Il rinnovamento
Nel 2016 il marchio rinasce a Bordeaux. Sostenuto da nuove tecniche di stampa e da un team dinamico, moltiplica le collaborazioni con creatori di fama e torna rapidamente a essere un punto di riferimento nella decorazione. Gestendo internamente l’intera produzione nei propri laboratori, rimane fedele alla sua eredità. Riscope i suoi archivi, restaura il suo patrimonio e propone anche panorami personalizzabili creati con artisti contemporanei.
